Pur nell’oscurità dei tempi, ovunque stanno crescendo semi e germogli di consapevolezza interiore. Germogli che si esprimono all’esterno nella forma di gruppi, associazioni, movimenti, impegnati nel processo di liberazione dalle forze imperanti del male. Si stanno cioè battendo per ripristinare le libertà e i diritti costituzionali violati da restrizioni sempre più gravi imposte da una dittatura finanziaria e sanitaria. Tutto ciò fa ben sperare.
I germogli di consapevolezza, che tutti noi avvertiamo al nostro interno, rischiano però di essere offuscati. Offuscati e dispersi da stati di confusione, rabbia e paura, che ci separano e dividono, rendendoci indifferenti o in conflitto gli uni con gli altri.
Per evitare questa triste deriva, occorre innaffiare semi e germogli con l’acqua della coscienza cristica, sorgente d’acqua che disseta eternamente il nostro fondamentale bisogno di spiritualità e unità.
Il giorno 6 gennaio, giorno dell’Epifania, sarà dedicato a pratiche di coltivazione ed irrigazione dell’anima, creando così una rete e una comunità di intenti. Passaggio indispensabile affinché questa forza si consolidi e produca i suoi fiori e i suoi frutti.
Nel 2021 si compirà così la rivoluzione allegra, il rinascimento, la rinnovata primavera che ci attende.